La gestione degli effluenti industriali, che si tratti di fluidi da taglio, bagni di tempra, liquidi di rettifica o lucidatura, si basa su una filtrazione efficiente e controllata.
Per ottimizzare la qualità dei bagni, prolungare la durata degli utensili e ridurre i costi operativi, è essenziale comprendere la soglia di filtrazione, la filtrazione assoluta e la loro influenza sul tasso di MES.
Che cos’è una soglia di filtrazione? Definizione semplice e applicazioni industriali
La soglia di filtrazione indica la dimensione minima delle particelle che un mezzo filtrante è in grado di trattenere. Espressa in micron, determina la finezza del filtraggio.
Nell’industria, le soglie utili sono generalmente comprese tra 5 µm e 500 µm.
Perché questa soglia è essenziale?
Perché influisce direttamente su:
- la pulizia di un fluido da taglio,
- la stabilità di un bagno di tempra,
- la qualità delle operazioni di rettifica e lucidatura,
- l’invecchiamento delle macchine e degli utensili.
Un mezzo filtrante da 50 micron elimina la maggior parte delle particelle metalliche o minerali ≥ 50 µm, migliorando così la pulizia complessiva del bagno.
Filtrazione nominale: uno standard adatto ai fluidi da taglio e ai filtri a nastro
La filtrazione nominale è la più diffusa nel trattamento degli effluenti industriali.
Garantisce la ritenzione di una percentuale media, tipicamente pari al 70% delle particelle corrispondenti alla soglia dichiarata.
Vantaggi della filtrazione nominale:
- portata elevata,
- bassa perdita di carico,
- grande compatibilità con i filtri a nastro,
- ideale per la filtrazione di fluidi da taglio, bagni di tempra e fanghi di rettifica,
- economica.
La filtrazione nominale viene comunemente effettuata utilizzando:
- sacchetti filtranti,
- rotoli di materiali non tessuti.
Filtrazione assoluta: definizione, vantaggi e utilizzi
La filtrazione assoluta trattiene praticamente il 100% delle particelle di dimensioni pari o superiori alla soglia indicata.
È essenziale nei settori in cui anche la più piccola particella può compromettere il processo.
Applicazioni della filtrazione assoluta:
- protezione di pompe ad alta pressione,
- lavorazioni di alta precisione,
- filtrazione finale prima della reiniezione,
- lucidatura e rettifica molto impegnative.
Le cartucce filtranti sono spesso preferite per ottenere una soglia di filtrazione assoluta inferiore a 10 μm.
Filtrazione nominale vs filtrazione assoluta: quale scelta per i vostri effluenti?
| Applicazione | Tipo consigliato | Soglia consigliata |
| Tornitura | Nominale | 50–100 µm |
| Filtro a nastro per rettifica | Nominale | 20–80 µm |
| Bagno di tempra | Nominale | 30–100 µm |
| Protezione pompe HP | Assoluta | 10 µm |
| Fluidi di taglio riciclati | Nominale fine | 10–50 µm |
La scelta dipende dal livello di pulizia richiesto, dal grado di abrasività delle particelle e dal formato del mezzo filtrante utilizzato (rotolo, sacchetto filtrante o cartuccia filtrante).
Tasso di MES: un indicatore indispensabile per i fluidi industriali
Il tasso di MES (Materiale in sospensione) indica la quantità di particelle solide presenti in un fluido.
È generalmente espresso in mg/L. Oltre i 2 mg/l il liquido è considerato carico.
Perché monitorare il TSS?
Un tasso elevato di MES può causare:
- un rapido degrado dei fluidi da taglio,
- una perdita di qualità della lavorazione,
- un’usura prematura degli utensili,
- intasamento di ugelli o circuiti,
- difetti nelle operazioni di rettifica o ravvivatura.
La filtrazione (tramite filtro a nastro, sacchi filtranti o cartucce filtranti) è il metodo più efficace per ridurre le MES e prolungare la durata dei bagni industriali.
I mezzi filtranti: un elemento chiave per le prestazioni
Il mezzo filtrante condiziona direttamente la soglia di filtrazione, la qualità del liquido e la stabilità del processo.
Può essere:
- non tessuto (rotoli per filtri a nastro),
- in poliestere o polipropilene (sacchetti filtranti),
- plissettato (cartucce filtranti),
- ad alta efficienza per la filtrazione assoluta.
Criteri di scelta:
- soglia di filtrazione (da 5 a 500 µm),
- natura delle particelle da trattenere,
- portata richiesta,
- temperatura del fluido,
- compatibilità chimica con i fluidi da taglio o i bagni di tempra.
FAQ – Domande frequenti sulla filtrazione dei fluidi da taglio
🔹 Qual è una buona soglia di filtrazione per un fluido da taglio?
Tra 20 e 50 micron in filtrazione nominale per un uso standard, ma da adattare in base al processo. Gli esperti di Filtres Monnet e Filtreri possono guidarvi nella scelta.
🔹 Quando utilizzare una cartuccia filtrante in filtrazione assoluta?
Quando il processo richiede l’eliminazione quasi totale delle particelle, tipicamente < 10 micron.
🔹 Quale mezzo filtrante scegliere per un filtro a nastro?
La scelta dipenderà da molteplici fattori: tipo di particella, tipo di fluido, portata, tipo di filtro (idrostatico, a gravità piano o a tasca), tasso di MES, obiettivo di soglia di filtrazione.
🔹 Il tasso di MES influenza le prestazioni di lavorazione?
Sì: più le MES sono elevate, più gli utensili si consumano rapidamente e più aumentano i difetti superficiali.
Conclusione: controllare la soglia di filtrazione per ottimizzare i vostri effluenti industriali
Comprendere la soglia di filtrazione, la filtrazione assoluta, il tasso di MES e la scelta del mezzo filtrante consente di garantire fluidi industriali più puliti, più stabili e più performanti.
Che utilizziate un fluido da taglio, un bagno di tempra o bagni di rettifica e lucidatura, una filtrazione adeguata – filtro a nastro, sacchetti filtranti o cartucce filtranti i – è essenziale per preservare le vostre macchine, ridurre i costi e migliorare la qualità della produzione.